Habita79, una domus di design nel cuore di Pompei

07/04/2021

Pompei l'immortale

Il sito archeologico di Pompei sembra ancora pulsare della vita quotidiana degli antichi Romani, a due passi da Habita79

Passeggiando tra gli scavi di Pompei e osservando la bellezza naturale di questo luogo ai piedi del Vesuvio, è difficile immaginare l'evento tragico che distrusse questa fiorente città romana.

Catastrofe e miracolo sono un tutt'uno a Pompei. Catastrofe è l'eruzione del Vesuvio che seppellì la città sotto metri di cenere vulcanica nell'anno 79 d.C. Il miracolo, invece, è il suo stato di conservazione, quasi un fermo immagine su quei terribili istanti. I vicoli lastricati si snodano lungo un centinaio di ettari, tra bellissimi teatri, grandi anfiteatri e lussuose ville decorate da mosaici magnificamente conservati. Dalle terme alle panetterie, dagli affreschi ai graffiti, i ritrovamenti portati alla luce hanno permesso di ricostruire nei minimi dettagli la vita quotidiana degli abitanti di Pompei di 2000 anni fa. Nessun altro sito dell'antichità può ambire a tanto.

Poco lontano, a 5 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria della Pompei moderna, MGallery inventa una nuova art de vivre in un maestoso palazzo del XIX secolo circondato da giardini.

Habita79, una domus pompeiana dal design contemporaneo

Nuova destinazione della collezione MGallery, questo hotel di lusso sorge all'interno di un palazzo storico rinnovato in chiave antica e moderna

Se le domus pompeiane potessero rinascere dalle ceneri e attraversare i secoli, assomiglierebbero a Habita79. Reintrepretando l'antico atrium, la lobby dona la sensazione di entrare nella dimora di un patrizio dei nostri tempi nonché collezionista d'arte. Negli spazi comuni, infatti, pezzi d'arte moderna convivono con reperti archeologici accuratamente restaurati. Questo dialogo tra passato e presente evoca le statue monumentali dell'artista franco-polacco Igor Mitoraj che popolano gli scavi dell'antica città e i cui dettagli sono immortalati in gigantografie che decorano i muri dell'hotel. Le immagini donano un senso di profondità alle stanze che, dal salottino rosso alla camera blu, affermano ciascuna una propria identità cromatica.

Habita79 celebra il passato e si proietta nel futuro: l'hotel è attrezzato con colonnine di ricarica per auto elettriche e, grazie all'impianto geotermico di cui è dotato, ottiene un notevole risparmio energetico. Un approccio sostenibile unito ad una raffinatezza edonistica.

Carpe diem e dolce vita

Visitare Pompei e la Campania: dalla spa al rooftop, l'offerta benessere e gastronomica di Habita79 è un inno ai sapori locali

Una domus senza terme? Impossibile. Gli ospiti di Habitat79 possono rilassarsi nella spa dotata di piscina, solarium, sauna, hammam e doccia emozionale. Massaggi e trattamenti completano l'offerta benessere, particolarmente apprezzata dopo una giornata di visita agli scavi.

E il palato? Come molte altre regioni d'Italia, la Campania vanta una cucina decisamente deliziosa. Per scoprirla, niente di meglio del ristorante Grand Hostaria, dove i migliori vini regionali accompagnano pizze e pasta fatta in casa, il tutto servito in un'ambientazione tipicamente anni Cinquanta. Un ottimo inizio per partire alla scoperta di altre meraviglie della regione, da Napoli alla splendida costiera amalfitana, senza dimenticare la celebre Sorrento e Ercolano, l'altra Pompei.

Per gli amanti dei cocktail e delle creazioni esotiche, il rooftop bar propone una cucina fusion rivisitata che solleticherà le papille dei viaggiatori. Il luogo perfetto per sorseggiare un cocktail o per pranzare ammirando lo splendido panorama sul Vesuvio e sugli scavi archeologici di Pompei.